Restauro e consolidamento di un palazzo cinquecentesco nel centro storico di Padova
Palazzo quattrocentesco a pochi metri da Piazza Dei Signori, centro storico di Padova, convertito parzialmente in residenze di lusso ed in parte ristrutturato come locali di rappresentanza della Parrocchia di San Nicolò.
Tema principale è stato il restauro “filologico” delle facciate esterne, con studi e campionature preliminari sulla “quadrifora” monumentale del fronte principale del piano nobile, seguiti attentamente dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto. Tutte le cornici in pietra di Nanto, capitelli , trifore e parti lignee, sono state pulite mediante tecniche di restauro con meccaniche di precisione, a secco, sia mediante impacchi di acqua demineralizzata. I successivi consolidamenti delle pietre e marmi esistenti sono stati eseguiti con calci naturali “lafarge” ed iniezioni a base di resina acrilica e carbonato di calcio sulle fessure. La finitura conclusiva delle facciate è stata eseguita mediante applicazione a spatola di un intonachino finissimo con terre naturali “rosso cardinalizio” e polvere di marmo. Prime della ristrutturazione degli interni è stato eseguito un consolidamento generale delle murature quattrocentesche, degli archi di scarico delle murature di spina interne e dei pilastri del piano terra costituenti il portico quattrocentesco. Mentre il piano terra rimaneva destinato ad attività commerciale, il piano nobile veniva attentamente restaurato, previo un consolidamento dei solai lignei e delle murature con il recupero del controsoffitto decorato a stucchi dell’ottocento del salone centrale passante, e dei portali delle porte di accesso principali ad esso ed alle sale laterali. Il pavimento in legno non più recuperabile è stato sostituito da un terrazzo veneziano posato con un disegno e bisellature laterali di contorno. I due piani superiori, serviti dal ridisegno della scala principale in pietra di Nanto e collegati da un nuovo vano ascensore, sono stati ristrutturati ed adibiti a quattro unità abitative con sottotetto abitabile, e la creazione, sul prospetto interno, di due nuove altane in carpenteria metallica a servizio di due unità del secondo piano che coprono parzialmente la terrazza del piano nobile.